Dichiarazione iva periodoca

Da questa form è possibile gestire manualmente alcuni valori che saranno riportati nella stampa della liquidazione iva periodica nel momento della generazione del report.

Tipicamente due campi utili e frequentemente utilizzati sono:

• l'indicazione del credito iva residuo (perché non completamente compensato nel modello F24 con altri tributi) da inserire nella liquidazione;

• l'indicazione del credito iva che emerge nella liquidazione e che si desidera estromettere al fine di compensarlo con altri tributi nel modello F24.

Poichè al momento dell'elaborazione della stampa della liquidazione periodica (in cui i valori vengono elaborati dall'applicativo per esporli nel report) i valori inseriti manualmente devono già essere presenti, prima di generare la liquidazione periodica inserire una nuova riga (pulsante Nuovo).

All'apertura della nuova form sarà proposto l'anno in corso ed il mese o trimestre successivo all'ultimo memorizzato.

Si ricorda che, nel caso la riga corrispondente al mese o trimestre di riferimento non venga creata manualmente (al fine di gestire i valori di cui sopra) tramite il tasto Nuovo, sarà comunque creata in fase di stampa in definitivo della liquidazione periodica.

CREDITO RESIDUO DA RIPORTARE:

Compilare SENZA INDICAZIONE DEL SEGNO il campo VP16

Allo stesso modo possono essere inseriti altri importi che vanno ad incrementare il credito risultante nella liquidazione, quali lo scomputo dell'acconto iva di dicembre versato (campo VP 20).

CREDITO IVA DA COMPENSARE IN F24:

Compilare SENZA INDICAZIONE DEL SEGNO il campo VP32

Al momento dell'elaborazione della stampa della liquidazione iva (sia in provvisorio che in definitivo) i valori con segno negativo (VP16) andranno a incrementare il credito iva, mentre quelli con valore positivo (VP32) lo andranno a ridurre (o ad aumentare il debito); tali valori vengono riportati nel riepilogo dopo i valori di debito e credito derivanti dalle operazioni del mese o trimestre.