Anagrafica lotti e Tracciabilità

Anagrafica lotti

La form visualizza il dettaglio del lotto e si compone di 4 diverse sezioni:

Testata lotto

In questa sezione vengono visualizzati, con la possibilità di modificarne alcuni, i dati principali relativi al lotto ed in particolare:

Articolo: nei 3 campi relativi vengono visualizzati classe, codice e descrizione dell'articolo a cui è riferito il lotto. Si tratta sicuramente di un articolo con il flag Gestione lotti attivato nell'Anagrafica articolo > tab Lotti/SN, altrimenti non sarebbe stato possibile eseguire il carico del lotto per l'articolo stesso;

Variante: nei 2 campi relativi vengono visualizzati codice e descrizione della variante dell'articolo a cui è riferito il lotto, se presente;

Lotto: in questo campo compare il Codice del lotto. Si tratta di un campo editabile da parte dell'utente, nonostante durante le operazioni di carico possa essere generato automaticamente in base ad alcune regole che vengono impostate nel Tipo codice lotto agganciato all'articolo. Si inserisce dapprima un codice e una descrizione del tipo codice lotto, si salva la riga e poi si decide quali parametri si vogliono utilizzare per la composizione del tipo codice lotto appena creato. Per ogni parametro utilizzato si può decidere da quanti caratteri deve essere formato ed eventualmente anche il carattere di riempimento da utilizzare. Per esempio, con il parametro Numero progressivo impostando come carattere di riempimento lo '0' e come Lunghezza '5' verranno creati lotti con come primo numero lo 00000, poi lo 00001, poi lo 00002 e così via. Il tipo codice lotto deve poi essere agganciato all'anagrafica articolo nell'apposito campo situato nel tab Lotti/SerialNumber, in modo tale che nelle procedure che creano automaticamente il codice lotto per l'articolo in questione il lotto stesso venga generato appunto secondo le regole impostate nel tipo codice lotto agganciato all'articolo. Il campo è alfanumerico e può raggiungere la lunghezza di 50 caratteri come limite massimo. Non si tratta dell'identificativo del lotto, in quanto è possibile effettuare più carichi in diversi momenti dello stesso lotto; in questo caso comparirebbero più righe con lo stesso Codice Lotto all'interno della griglia della Ricerca Lotti;

Fornitore: in questo campo si andrà ad indicare il conto/sottoconto/descrizione del fornitore;

Produttore: in questo campo si andrà ad indicare il nomignolo/ragione sociale del produttore;

Codice fornitore: in questo campo compare il codice del Lotto fornitore, quindi di solito il nome che il fornitore attribuisce al lotto. Si tratta di un campo editabile da parte dell'utente e non generabile automaticamente durante le operazioni di carico. Anch'esso può raggiungere la lunghezza di 50 caratteri come limite massimo e può essere identico anche per lotti diversi di articoli diversi;

Tipo report etichetta: in questo campo viene inserito il tipo ri etichetta da stampare per questo lotto;

Data inizio: in questo campo compare di solito la data in cui è stato caricato il lotto, editabile dall'utente. Se il lotto è stato caricato tramite la registrazione di magazzino, questa data viene proposta identica alla data in cui è stata creata la registrazione; se il lotto è stato caricato tramite carico di una DDT di acquisto o registrazione rientro di conto lavoro, questa data viene impostata come uguale alla data del DDT di acquisto o di conto lavoro (a meno che all'interno del DDT l'utente non l'abbia modificata manualmente); se il lotto è stato caricato tramite registrazione di una segnalazione di produzione, questa data viene proposta come identica alla data della segnalazione di produzione;

Data scadenza: in questo campo compare la data di scadenza del lotto, editabile dall'utente, che viene calcolata, in sede di creazione del lotto e quindi di carico del relativo movimento di magazzino, partendo dalla data di inizio e sommando i giorni di validità del lotto inseriti nel tab Lotti/SerialNumber dell'anagrafica articolo;

Quantità iniziale: in questo campo compare la quantità iniziale caricata per il lotto tramite il primo documento che ha caricato il lotto stesso;

Numero colli: indica il numero di colli del lotto caricato;

Note: in questo campo compaiono le note inserite nella registrazione di magazzino contestualmente al carico del lotto. Il campo è editabile dall'utente e visualizzabile anche nella Ricerca Lotti, come sopra specificato;

Stato lotto: la combo visualizza lo stato del lotto. Esso è modificabile dall'utente e richiama dati provenienti dall'apposita tabella Stati lotto. Lo stato del lotto determina la possibilità di utilizzare o meno il lotto nei documenti di vendita, di produzione e nelle registrazioni di scarico di magazzino. Si tratta comunque di una gestione non vincolante, l'utente non è quindi obbligato a sfruttare la funzionalità della tabella Stati lotto;

Valutazione lotto: la combo visualizza il dato relativo valutazione del lotto. Esso è modificabile dall'utente e richiama dati provenienti dall'apposita tabella Valutazione lotto. Questo dato ha funzioni puramente descrittive, senza avere quindi nessuna influenza particolare su procedure e finestre di Ideale, risultando quindi anch'esso facoltativo;

Lotto vendibile: il flag, se attivo, evidenzia che il lotto è disponibile per essere prelevato all'interno dei documenti di vendita, di produzione o nelle registrazioni di magazzino. Si tratta praticamente di una possibilità che ha l'utente per definire la possibilità di prelevare o meno un lotto, in alternativa alla gestione, più complessa ed articolata, degli stati lotto;

Chiuso: il flag, se attivato, sta ad indicare che il lotto è stato completamente scaricato dal magazzino. Da notare che dopo la chiusura di magazzino tutti i lotti residui dell'anno che si sta chiudendo vengono automaticamente impostati come Chiusi, in quanto vengono ricaricati, sulla giacenza iniziale dell'anno nuovo, i lotti 'gemelli' con le quantità residue alla fine dell'anno precedente la chiusura.

Carico

In questa sezione vengono visualizzati i dati fondamentali dei documenti che hanno contribuito ad effettuare il carico del lotto. Generalmente compare sempre il dettaglio della Registrazione di magazzino che ha caricato il lotto; se questa è stata generata tramite il carico di un documento (bolla, rientro, etc.), allora compare una riga in cui escono i dettagli anche di questo documento.

Con doppio click sulla riga del documento è possibile, in accordo con i diritti dell'utente, aprire in sola visualizzazione il documento relativo.

Quantità: in questo campo viene visualizzata la quantità del lotto che è stata impegnata nel documento;

Unità di misura: indica l'unità di misura che è stata utilizzata nel documento;

Numero colli: indica il numero di colli;

Data inserimento: indica la data di inserimento;

Stato Lotto: indica lo stato del lotto;

Chiuso forzatamente: se attivo, indica che il lotto è stato chiuso forzatamente;

Documento di riferimento: in questo campo viene visualizzato il tipo di documento che ha generato il carico del lotto;

Numero: in questo campo viene visualizzato il numero del documento;

Data inserimento: in questo campo viene visualizzata la data del documento;

Magazzino: in questi campi compaiono il codice e la descrizione del magazzino su cui è stato caricato il lotto;

Ubicazione: in questi campi compaiono il codice e la descrizione dell'ubicazione;

Causale: in questi campi compaiono il codice e la descrizione della causale utilizzata per la creazione di quel movimento di carico;

Cliente/Fornitore: in questi campi compaiono conto, sottoconto e descrizione relative al cliente o fornitore;

Progetto: in questo campo compare la commessa di vendita, editabile dall'utente, legata al lotto. Di solito si tratta della commessa di vendita agganciata alla riga dell'articolo che è stata caricata e che ha caricato il lotto stesso;

Altri documenti di carico

In questa sezione vengono visualizzati i dati fondamentali degli altri eventuali documenti in cui il lotto è stato impegnato, in relazione al documento selezionato nella griglia superiore.

Scarico

In questa sezione vengono visualizzati i dati fondamentali del primo documento, in ordine cronologico, che ha impegnato il lotto. Se il lotto è stato scaricato direttamente tramite una registrazione di magazzino, allora in questa griglia non compare nulla.

Quantità: in questo campo viene visualizzata la quantità del lotto che è stata impegnata nel documento;

Unità di misura: indica l'unità di misura che è stata utilizzata nel documento;

Data inserimento: indica la data di inserimento;

Stato Lotto: indica lo stato del lotto;

Documento: in questo campo viene visualizzato il tipo di documento che ha per primo impegnato il lotto. Esso può essere un ordine di produzione, un ordine cliente, una DDT di vendita, una fattura di vendita, una lista di prelievo, una DDT di consegna di conto lavoro, un rientro di conto lavoro;

Numero: in questo campo viene visualizzato il numero del documento;

Data: in questo campo viene visualizzata la data del documento;

Con doppio click sulla riga del documento è possibile, in accordo con i diritti dell'utente, aprire in sola visualizzazione il documento relativo.

Magazzino: in questi campi compaiono il codice e la descrizione del magazzino su cui è stato caricato il lotto;

Ubicazione: in questi campi compaiono il codice e la descrizione dell'ubicazione;

Causale: in questi campi compaiono il codice e la descrizione della causale utilizzata per la creazione di quel movimento di carico;

Cliente/Fornitore: in questi campi compaiono conto, sottoconto e descrizione relative al cliente o fornitore;

Altri documenti di scarico

In questa sezione vengono visualizzati i dati fondamentali degli altri eventuali documenti in cui il lotto è stato impegnato, in relazione al documento selezionato nella griglia superiore.

Tipo documento: in questo campo viene visualizzato il tipo di documento all'interno del quale è presente il lotto, in relazione al documento selezionato nella griglia supeiore. Esso può essere una DDT di vendita, una fattura di vendita, una lista di prelievo, una DDT di consegna di conto lavoro, un rientro di conto lavoro;

Numero: in questo campo viene visualizzato il numero del documento;

Data: in questo campo viene visualizzata la data del documento.

Con doppio click sulla riga del documento è possibile, in accordo con i diritti dell'utente, aprire in sola visualizzazione il documento relativo.

Visualizzazione Gicenze

In questo tab è possibile visualizzare la giacenza del lotto suddivisa per magazzino.

La griglia si compone dei seguenti campi:

Codice: indica il codide del magazzino;

Descrizione: indica la descrizione del magazzino;

Unità di misura: indica l'unità di misura;

Quantità totale: indica la quantità totale di quell'articolo per quel lotto;

Quantità giacenza: indica la giacenza attuale di quell'articolo per quel lotto;

Quantità disponibile: indica la giacenza disponibile di quell'articolo per quel lotto.

Tracciabilità lotto

Questa form permette di stampare un report contenente il dettaglio della tracciabilità del lotto selezionato.

Una volta impostati tutti i filtri desiderati, basterà cliccare sul pulsante Ricerca presente nella Ribbon bar per visualizzare i risultati all'interno della griglia di risultato.

Da notare che all'interno della sezione dedicata ai filtri sono presenti i seguenti flags:

Tracciabilità impiego: se attivo, permette di visualizzate in quali articoli è stato utilizzato il lotto dell'articolo che stiamo considerando; quindi, verifica la tracciabilità verso l'alto;
Tracciabilità composizione: se attivo, permette di visualizzate quali articoli (gestiti a lotti) sono stati utilizzato per la produzione del lotto dell'articolo che stiamo considerando; quindi, verifica la tracciabilità verso il basso.

Questi due flags, di default sono sempre attivi, ma l'utente può attivarli o disattivarla a seconda delle esigenze.

Dopo aver selezionato il lotto di interesse, basterà cliccare su stampa oppure su anteprima di stampa per poter visualizzare il report ocn i risultati cercati.

Per dettagli sul funzionamento comune delle form fare riferimento al link Funzionalità, pulsanti e campi comuni.